Monitoraggio dello stato di conservazione di manufatti in amianto

In modo ricorrente ci viene posta la seguente domanda.

Nel caso di tetto in eternit, quale ragionevole periodicità / intervallo di tempo si può considerare per un adeguato monitoraggio dello stato di conservazione del manufatto? 

Ecco la risposta che sul tema è stata data nel gennaio 2012 da www.prevenzio.net

Risposta

Per il controllo dello stato di conservazione delle coperture in cemento-amianto è consigliabile usare le Linee guida della Regione Emilia-Romagna che si basano sui criteri del D. M. 6/9/94.

www.arpa.emr.it/cms3/documenti/_cerca_doc/amianto/Linee_Guida_coperture_amianto.pdf

Sulla base dell´esito della valutazione sono indicate anche le periodicità dei controlli successivi (triennali in caso di condizioni discrete di conservazione) e delle misure da adottare (dal semplice controllo periodico con adozione di procedure per le manutenzioni ordinarie e straordinarie alle operazioni di bonifica con rimozione in tempi ravvicinati – 18 mesi al massimo – quando lo stato di conservazione è definito “pessimo”).

Nota: forza che adesso c’è la possibilità di avere anche gli incentivi ISI INAIL fino al 65 % per la rimozione dell’amianto!