Il tetano in Italia dal 2001 al 2010

Prendo spunto dall’articolo “Il Tetano in Italia dal 2001 al 2010” tratto da http://medicocompetente.blogspot.it/ pubblicato dal Dott. Cristiano Ravalli – MC e riportato nel seguito per alcune considerazioni.

La vaccinazione antitetanica è obbligatoria per diverse tipologie di lavoratori tra le quali quelli del settore metalmeccanico.

Ora è pur vero che sono, purtroppo, in drastico calo ma si tratta in ogni caso milioni di persone!

Questo obbligo risale a molti decenni fa, quando “il ferro arrugginito” era normalmente presente negli ambienti di lavoro (ricordiamoci però che non è tanto e non solo il ferro arrugginito il mezzo per la veicolazione del tetano!)

Ma ora? Ha ancora senso un obbligo del genere?

In ogni caso, quanti di questi lavoratori obbligati hanno la vaccinazione?

E l’assenza di vaccinazione non li rende, di fatto, non idonei alla mansione?

Quanti sono i lavoratori non vaccinati per i quali tuttavia non si fa nulla? Né dichiarare la non idoneità né effettuare un immediato richiamo antitetanico?

Insomma:

– c’è un obbligo

– che nessuno rispetta

– perché forse serve a poco questa vaccinazione, almeno “a tappeto” per interi settori

– ma gli effetti del tetano come vedete non sono nulli.

E quindi: tante regole e poco rispettate come al solito?

O c’è bisogno di aggiornare le regole ai tempi attuali e di essere determinati a pretendere la vaccinazione da chi davvero è esposto?

———————————— 

Vaccine 2014 Feb 3;32(6):639-44. doi: 10.1016/j.vaccine.2013.12.012. Epub 2013 Dec 25.

Tetanus in Italy 2001-2010: A continuing threat in older adults.

Filia A., Bella A., Von Hunolstein C., Pinto A., Alfarone G., Declich S., Rota MC

L’articolo descrive l’andamento dell’infezione tetanica in Italia tra il 2001 e il 2010.

Sono stati notificato 594 casi (1 caso/milione/anno).

22 casi hanno avuto una conferma di laboratorio.

La maggior parte di essi sono soggetti con un età superiore a 64 anni (471) ma anche nella fascia d’età 25-64 (111) e pochi casi fra i giovani ed i bambini.

Lo stato vaccinale era disponibile per 343: solo 34 risultavano vaccinati ma solo per 21 era noto il numero di dosi ricevute.

404 casi sono rappresentati da donne.

169 decessi segnalati.

http://www.ncbi.nlm.nih.gov/pubmed/24370712

La vaccinazione antitetanica è obbligatoria in alcune categorie di lavoratori:

http://www.medicocompetente.blogspot.it/2011/05/la-vaccinazione-antitetanica.html

e auspicabili negli addetti alle squadre di emergenze aziendali, oltre che incentivata in alcune regioni come la Lombardia sul principio che non si può adibire un lavoratore ad un compito potenzialmente a rischio come può essere l’addetto al primo soccorso e alle squadre di emergenza/incendio senza informarlo, proporgli e fornirgli la copertura vaccinale (naturalmente su base volontaria):

http://medicocompetente.blogspot.it/2010/02/vaccinazioni-correlate-ad-attivita.html