Rinviato l’obbligo del defibrillatore nelle società sportive non professionistiche

Con un Decreto Ministeriale, a due giorni dalla entrata in vigore, nella migliore tradizione dei rinvii all’ultimo secondo (tradizione che in effetti un pò ultimamente sembrava essere tramontata), è stata concessa la proroga di ulteriori 6 mesi all’obbligo per le società sportive non professionistiche di dotarsi del DAE (Defibrillatore). L’obbligo partirà quindi dal 20 luglio 2016.

Il Decreto del Ministero Salute 24 aprile 2013, “Disciplina della certificazione dell’attività sportiva non agonistica e amatoriale e linee guida sulla dotazione e l’utilizzo di defibrillatori semiautomatici e di eventuali altri dispositivi salvavita”, pubblicato in G.U. il 20/07/2013 n. 169 stabilisce che tutte le società sportive, professionistiche e non, dovranno dotarsi di un DAE, eccetto quelle che svolgono attività sportiva con ridotto impegno cardiocircolatorio (bocce con esclusione delle bocce in volo, biliardo, golf, pesca sportiva, caccia sportiva, giochi da tavolo e assimilabili).

Le società sportive hanno già dovuto adempiere entro 6 mesi; quelle non professionistiche avrebbero dovuto entro 30 mesi, ora diventati 36.

Nel frattempo cercate di non farvi venire degli attacchi di cuore oppure andate dove c’è già il DAE e dove c’è personale addestrato per effettuare correttamente l’intervento.