Ma davvero sono responsabile come committente?

Lo abbiamo già detto diverse volte e abbiamo anche pubblicato anni fa su questo sito una guida della Associazione Costruttori Edili de L’Aquila che ci pare chiara sul tema. Ma quando rispondiamo che “Si, è possibile che siate responsabili come committenti” ce ne dicono di ogni.

Come sapete non siamo “Principi del Foro” quindi se volete discutere sul tema è meglio che chiamiate uno studio legale. Abbiamo altresì tutti ben chiaro che occorre sempre contestualizzare la situazione che non è sempre vero che siccome “A mio cuggino è successo che …” allora quella situazione sia sempre valida.

Per darvi un ulteriore elemento di approfondimento riportiamo ora un estratto della

Cass. pen. Sez. IV, Sent., (ud. 25-11-2014) 17-12-2014, n. 52446

<< … di cui all’art. 590 cod. pen. ritenendo ravvisabile la colpa in capo al NN, nella qualità di committente, per non aver controllato che la ditta appaltatrice fosse fornita di dotazioni di sicurezza e agisse nel rispetto della normativa antinfortunistica, non avendo, in particolare, verificato in alcun modo nè le capacità organizzative della ditta scelta nè l’effettivo rispetto degli obblighi di legge, dato che egli si recava regolarmente presso il cantiere per verificare l’andamento dei lavori ed essendo evidente e riconoscibile da chiunque il rischio generico da caduta connesso al fatto che il vano ascensore non fosse protetto in modo adeguato>>

Ecco. Teniamo sempre presente che è possibile la responsabilità del committente.