La valutazione del sovraccarico biomeccanico dell’arto superiore (SBAS) con il metodo OCRA

Lo scorso mercoledì 8 febbraio si è tenuta la prima parte del corso di aggiornamento per RSPP e ASPP sulla valutazione del rischio da sovraccarico biomeccanico degli arti superiori. (SBAS) La seconda parte della lezione si terrà il prossimo 15 febbraio nel pomeriggio presso Hotel Carpi, e avrà carattere principalmente esercitativo e applicativo.
Il rischio SBAS, nella maggior parte dei casi noto anche come “OCRA”, dal nome del metodo utilizzato per la sua definizione oggettiva, è in molti casi sottovalutato o addirittura non preso in considerazione.
Invece le patologie professionali dovute a movimenti ripetitivi rappresentano oggi tra le maggiori cause di lesioni muscolo-scheletriche e nervose periferiche nella popolazione lavorativa, superando in alcuni ambiti le patologie traumatiche da infortunio e le malattie professionali “classiche” (es. ipoacusie e malattie dell’apparato respiratorio).

Le malattie osteoarticolari si sono imposte all’attenzione delle aziende anche sotto l’aspetto assicurativo dato il crescente numero di denunce e di riconoscimenti di malattie professionali.

Norsaq oltre ad effettuare una specifica attività formativa, iniziata con un incontro sulla MMC per sollevamento, abbassamento e traino/spinta, che giungerà, attraverso i due incontri sulla SBAS, alla definizione della “ergonomia del posto di lavoro” in programma nei prossimi mesi, supporta le aziende nella valutazione del rischio da movimentazione manuale dei carichi e da movimenti ripetitivi, oltre che nell’individuazione di soluzioni operative per migliorare la salute dei lavoratori e abbattere l’insorgenza di tali patologie.
Attraverso la collaborazione con personale qualificato, Norsaq vi può affiancare nella quantificazione di questi aspetti e nel miglioramento delle condizioni di lavoro del personale, con risparmio di costi per assenze dovute a malattie o per riconoscimenti di malattie professionali.